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Dire di no al M5S per il gusto di dirlo: i gusti non si discutono, recita l’adagio, a meno che a rimetterci non siano i cittadini, diciamo noi.

Era il luglio scorso quando l’assessore Nonino e la Giunta bocciavano l’emendamento al bilancio di previsione proposto dal M5S, dicendo che il contributo affitti regionale non era più il modo adeguato per affrontare l’emergenza abitativa: il M5S aveva richiesto che la Giunta destinasse € 500.000,00 del maggiore finanziamento regionale resosi disponibile in quel periodo per aumentare il fondo destinato all’erogazione di contributi per il pagamento dei canoni di affitto.

Ma oggi la Giunta, in contraddizione con sé stessa, con la delibera 401 del 9 dicembre u.s., aggiunge “ben” € 139.000,00 al fondo affitti regionale, e lo fa prelevandoli dalle somme già destinate ad altri interventi assistenziali di sostegno economico (PEG 2014, capitolo 6135: “contributi alle persone”).

Viene certamente da chiedersi se e come questa misura possa essere diventata improvvisamente adeguata: forse perché concede ai cittadini in difficoltà molto meno di quello che il M5S aveva proposto?

Paolo Perozzo