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Dopo le recenti “giornate della bellezza”, Udine ospiterà le giornate del “più valore al capitale umano”, evento sponsorizzato dal PD con una due giorni all’Università di Udine, in stile Leopolda.
Saranno presenti, solo nella giornata di venerdi, un centinaio di autorevoli ospiti. I costi saranno di conseguenza.
Ricordiamo, a questo proposito, per chi se lo fosse perso, il recente Ddl Boccadutri (Pd), che sblocca i finanziamenti ai partiti del 2013-2014 per complessivi oltre 45 milioni di euro.

A fronte della marea di interventi, per quanto “di peso”, e di continui proclami, nel concreto stiamo assistendo a un taglio del pubblico, in tutte le sue forme. L’Università italiana non fa eccezione, avendo subito ora e in prospettiva tagli da decine di milioni di euro ogni anno, dallo stesso governo Renzi che sponsorizza l’evento. Ai posteri l’ardua sentenza.

Il M5S ha presentato, ancora due anni fa, una proposta di legge per bloccare l’aumento della tassazione universitaria, sanzionare le università che chiedono più tasse rispetto a quelle consentite dalla legge e per introdurre una no tax area di esenzione totale dal pagamento delle tasse per i redditi più bassi. La proposta però è ferma in commissione cultura della Camera perché il governo Renzi vuole affossarla.

A questo scopo abbiamo deciso, in tutta Italia, di avviare una raccolta firme per appoggiare lo sblocco di questa situazione. Saremo presenti domani (venerdì 23.10) dalle ore 14.30 circa in Via Gemona per protestare contro questa pesante ipocrisia, informare e raccogliere le firme, raccolta per cui chiederemmo la collaborazione dei cittadini.

Claudia Gallanda