novità da "udine-friuli a 5 stelle"


La “casetta sull’albero”.

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La sottoscritta consigliera comunale Claudia Gallanda

VISTE

le notizie riportate sul Blog di Leonarduzzi a fine agosto, relative all’installazione montata in piazza Libertà a Udine ideata dall’artista giapponese Tatzu Nishi, che per il Friuli ha assunto lo pseudonimo di Taturo Atzu,

PRESO ATTO PERALTRO

dell’articolo pubblicato nello stesso Blog, che riporta il seguente testo, e le seguenti cifre:

“Dal primo agosto la visita all’atto barbarico (una palafitta metallica) di piazza Libertà a Udine è sospesa. Nessuno lo sa, nemmeno un francobollo sul fantasmagorico sito: www.civicimusei.it; c’è solo un foglio A4 all’ingresso della mostra di casa Cavazzini che comunica la sospensione delle visite (la mostra si chiude il 28…). Delirio dell’assessore Pirone. A che serve il fiume di danaro speso per la comunicazione se non comunichi nemmeno sul sito dei civicimusei che uno dei bidoni comunali è chiuso? Come farà il centinaio di visitatori/mese di Paradoxa in casa Cavazzini a rinunciare alla palafitta del fenomeno Taturo Atzu? Fiume di danaro di pantalone per soddisfare le paranoie dell’assessore Pirone. Sprechi a Nord Est. Forza Badile, essere speciali conviene.

Il bidone Paradoxa è costato circa 100mila euri, pagato da Pantalone e avallato dal peggior sindaco che la città abbia mai votato #HonsellVattene. Ecco il costo degli “Optional” ai quali va aggiunto il costo della mostra Paradoxa (60mila neuri) di casa Cavazzini, totale complessivo circa 100mila euri. Immagine incorporata 1

Paradoxa importi

INTERPELLA IL SINDACO

1) su quali siano i motivi per cui sul sito www.civicimusei.it non ci sia traccia del fatto che le visite all’opera siano sospese;

2) se la struttura sopra descritta abbia avuto tutte le autorizzazioni necessarie, quali esse siano, e se la stessa sia stata autorizzata dalla Soprintendenza;

3) quanti visitatori abbia avuto la struttura sopra citata, quale sia il prezzo dei biglietti venduti (varie categorie eventuali) e quali le entrate complessive relative;

4) quanti visitatori abbia avuto la mostra Paradoxa a Casa Cavazzini, quale sia il prezzo dei biglietti venduti (varie categorie eventuali) e quali le entrate complessive relative;

5) di motivare gli importi sopra esposti (nello schema, per un totale di circa 60mila euro), nel dettaglio;

6) se non ritiene che le cifre sopra citate siano eccessive, in un periodo di crisi economica,

7) se non ritiene che almeno alcuni degli incarichi per consulenze sopra esposti (incarico At&Grafica, incarico DeltaStudios -servizi organizzativi e tecnici- incarico Filacorda per stampa inviti, solo per citante alcuni) non potessero essere svolti dal personale interno al comune;

8) se non ritiene che gli importi di almeno alcuni degli incarichi per consulenze sopra esposti potessero essere ridimensionati alla fonte.

La consigliera comunale
Claudia Gallanda
M5S

Inviato a MV e Gazz. il 25.08.2016.

http://www.pressreader.com/italy/il-gazzettino-pordenone/20160827/281762743680779

http://www.udinecultura.it/opencms/opencms/release/ComuneUdine/cittavicina
/cultura/news/2016/04/Paradoxa.html

http://libreriamo.it/arte/paradoxa-arte-contemporanea-dal-giappone-uninstallazione-premiere-italiana/

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