
Claudia, con altrettanto affetto, Ti dico che Ti conosco da 5 snni e apprezzo la Tua passione e dedizione alle attività del Movimento. È vero, io partecipo fisicamente molto poco ma seguo a distanza e non voglio per questo dover giustificarmi e perdere comunque quello che è il mio diritto di poter esprimere me stesso e il mio voto all’interno di un gruppo che è anche mio. Se quello che tu dici dovesse avere valore allora non dovrei aver diritto a votare neanche su Rousseau ma non è così e la possibilità di votare su Rousseau mi dà soddisfazione e mi fa sentir partecipe, nel mio piccolo, alle attività del Movimento. Ho sentito spesso Te e altre persone preoccuparsi di blindare la partecipazione soprattutto in periodo pre-elettorale… io credo che Tu e chi la pensa come Te, debba piuttosto preoccuparsi di allargare la partecipazione al Meetup e non mi pare che limitare la possibilità di espressione a chi è parte o vuol far parte del Movimento sia di beneficio.
QUESTA E’ LA MIA RISPOSTA ALLE ISTANZE, DI CUI SOPRA, DI UN ATTIVISTA:
1) Una cosa è il voto di opinione, che comunque, per essere costruttivo, deve essere informato, e consapevole.
Non ritengo opportuno votare su temi di cui non si conoscono, ad esempio, le normative vigenti.
Non ritengo nemmeno opportuno votare senza cognizione di causa sulle dinamiche interne, molto delicate, e su cui bisognerebbe votare essendo sempre presenti per analizzare i vari passaggi e gli elementi oggettivi (verbali, registrazioni, atti, ecc.) e non ascoltando le calunnie dell’ultimo interessato alla poltrona. O anche dei penultimi.
Si rischia di fare danni.
E di stancare proprio le persone più pulite, lasciando campo libero agli squali.
E, dopo, sono danni.
Per tutti.
Ma tanto, di far danni, o di rovinare o distruggere il lavoro di altri, a gente che ha investito solo poco tempo, che gli interessa?
Cosa ha perso, se sbaglia? Qualche ora al bar?
2) Perché la partecipazione ci deve essere principalmente nel periodo pre-elettorale?
Sono stati eletti 5 consiglieri, dopo anni di banchetti ed attività (doveva essere un’opportunità…)
Invece, tutti spariti.
I principi e i grandi ideali sono cambiati nel tempo d’un battito d’ali.
Opportunisti, evidentemente.
O alcuni, e solo alcuni, di cui so la storia, giustamente delusi.
Gli stessi “primi dei non eletti” a parte chi ha poi COERENTEMENTE rinunciato
e faccio NOMI E COGNOMI, smentitemi, se potete:
FLERIS PARENTE, PRIMO DEI NON ELETTI, ATTUALE CAPOGRUPPO,
MAI VISTO IN UN ANNO, a parte una conferenza, alla quale lo avevo personalmente invitato,
entrato dopo le dimissioni di Massimo Deganutti -che si è pentito poco dopo, e che mi aveva chiesto di interessarmi se le dimissioni fossero inderogabili, per poi successivamente votare contro di me, come ringraziamento, e che ora, vista la sua nuova partecipazione, probabilmente vorrebbe riprovarci- idee molto chiare,
E ROBERTO FRANCESCHI, TERZO DEI NON ELETTI, CHE A PARTE DUE CONFERENZE, E UNA RIUNIONE ALLA QUALE, IN OCCASIONE DELL’ENTRATA IN PISTA DI PARENTE (alla quale quest’ultimo, allora diretto interessato, NON AVEVA RITENUTO PARTECIPARE, TANTO PER LEGGE AVEVA IL DIRITTO -il messaggio implicito era, “ne ho il diritto, non rompere, ho i voti, non devo niente a nessuno”-)
PROSEGUO: FRANCESCHI, DOPO UN ASSENZA DI TRE ANNI E MEZZO, ENTRATO SENZA NEMMENO UNA PAROLA DI SPIEGAZIONE SULL’ ASSENZA.
Tanto, da noi…ognuno da quello che può, ognuno fa quello che si sente…
Ma, senza un lavoro importante, serio e continuativo, nonché responsabile:
a) non si conclude nulla,
b) se anche, per meriti deretanici, si arriva al governo, o all’amministrazione, si fa flop subito dopo, perché la casa è costruita sulla sabbia,
c) se si dovesse fare bene, siamo sicuri di non essere diventati il cavallo di troia di qualcuno, che farà i suoi SPORCHI AFFARI alla faccia di chi si è impegnato per anni?
3) Dove sono tutte le persone che vengono in piazza per il vip di turno, sbraitando contro il sistema? Dopo aver respirato la sua aria, evaporano?
4) Tu sei ingegnere, potevi renderti disponibile, in molti casi, fosse solo una decina di ore, non lo hai fatto,
5) Il diritto di voto, quando non viene addirittura bypassato, così come il regolamento (
sulla votazione mia e di Perozzo
NON AVEVANO DIRITTO DI VOTO:
Daniela De Mezzo, Meetup Udine,
Santo Cecchini, Meetup Udine,
Luigi Tammaro -meetup Udine Sud-,
Valter Colognori -meetup Udine Sud-,
Alessandro de La Palme Meetup Udine -9 presenze effettive + una della seduta relativa-
Aulo Cimenti Meetup Alto Friuli -ex candidato consigliere regionale per Alto Friuli-
Corrado Della Libera Meetup Alto Friuli,
Francesca Farisco -Organizer Meetup Cividale-
Elidiano Vidoni -meetup Cividale-
Marco Rosa -organizer meetup Tavagnacco-
Patrizia Tremul -meetup Cassacco- come de La Palme 9 presenze effettive (+ ev. 1)-
Fiorella Gusberti -Meetup Tavagnacco-
Romana Valle -Meetup Tavagnacco-)
che hanno votato CONTRO LA MIA PERSONA E CHE -MOLTI- HANNO FIRMATO E PREDISPOSTO IL DOCUMENTO,
il diritto di voto, dicevo, è una cosa importante, specie se usato per “fare fuori” una persona,
quindi va differenziato (decisioni ordinarie/decisioni straordinarie).
Claudia Gallanda.
Consigliere comunale Udine
Movimento 5 Stelle.