Gent. ma Onorevole Pellegrino,
potrei essere anche d’accordo con Lei quando afferma:
“Alle volte, piuttosto di realizzare un manufatto disarmonico, varrebbe la pena considerare l’opzione zero”
e, ancora
“negli ultimi decenni in Friuli e su tutto il territorio nazionale anziché privilegiare le architetture sono state promosse le cubature in nome di una rendita immobiliare. Ovunque la committenza ha privilegiato gli utili piuttosto che la realizzazione di manufatti architettonici che fossero perfettamente inseriti nei nostri contesti urbani. È come se avessimo dimenticato la nostra storia dell’architettura che ci ha fatto belli nei secoli”.
Lei ricorda la sua permanenza nel CDA di SSM -pare per nomina politica- ?
Curriculum Vitae: Dal 2009 al 2012 ha ricoperto l’incarico di consigliere di amministrazione in seno alla società partecipata pubblica SSM spa (Sistema Sosta e Mobilità) per la gestione dei parcheggi in Udine, Cividale e Tarvisio ricevendo l’incarico per la verifica del corso progettuale del parcheggio sotterraneo da realizzarsi in p.zza Primo maggio a Udine.
Riporto inoltre, da MV del 05.06.2015, a firma Pellizzari, dove si parla di equilibri politici all’interno del CDA di Ssm (Partecipata del Comune di Udine) riferendosi all’arch. Andrea Trincardi “…imposto, nel 2012, da Sel al posto di Serena Pellegrino, oggi onorevole…”
Sarebbe interessante sapere come lei abbia votato, nel corso delle varie fasi relative al parcheggio di Piazza Primo Maggio, che con i suoi manufatti, di vario genere, non ha certamente abbellito l’antica Piazza .
Claudia Gallanda
Consigliere comunale di Udine
M5S
Inviato alle principali testate in data 09.07.2017.
Aggiungo di seguito il post FB del 2013 dell’arch. Giorgio Ganis, rilanciato recentemente sulla sua pagina fb, che ringrazio anche per le foto:
UDINE_”MONEO PARK”_Area ex UPIM_24 dicembre 2013
CLAMOROSO!!! UN GRANDE PARCO NEL CUORE DELLA CITTA’
Udine, 25 dicembre 2013
Ho appena ricevuto in anteprima da un amico, alla fine dei riti della notte di Natale, una notizia riservata: per Natale anche il Sindaco di Udine si è fatto più buono ed ha deciso di fare un grande regalo ai suoi concittadini.
Memore dei consigli del grande architetto americano Frank Lloyd Wright ( “Un medico può sempre seppellire i propri errori, un architetto può solo piantare rampicanti”) e dell’esperienza acquisita con il park ipogeo di piazza 1° maggio, ha imposto per motivi paesaggistici l’interramento (o meglio “l’inumazione”, viste le particolarità della costruzione) dell’edificio, progettato dall’architetto spagnolo Rafael Moneo, meglio noto agli udinesi come “ex UPIM”.
Finalmente una vera innovation per Udine!!!
Quello che i comitati hanno chiesto da anni per gli elettrodotti che attraverseranno il Friuli, il Sindaco del capoluogo friulano lo attuerà per un edificio nel cuore della città, al centro di un acceso dibattito tra i “filoportici” ed i “misoportici”. Non solo lo farà ricoprire di humus, ma sopra riproporrà l’EDEN, tanto caro agli udinesi che ancora lo rimpiangono. Sarà però realizzato non il cinema liberty dell’architetto Provino Valle (costruito nel 1922 e demolito nel 1958), ma il vero “gan eden” biblico, ossia il “giardino nel deserto”!!!
Naturalmente questo regalo ha anche valore di un monito didascalico per le nuove e vecchie generazioni.
Un unico grande giardino, il “Moneo Park” unirà così quello di palazzo Morpurgo e di piazzetta Belloni al palazzo del Municipio e, sotto l’edificio, nelle viscere più profonde della città sarà pure realizzato un altro tipo di “park”: quello per le automobili!!!
AUGURI di BUON NATALE e di un FELICISSIMO 2014.
Giorgio Ganis