Rilevo quanto segue:
Ho consegnato quasi a tutti di persona la dichiarazione di intenti di cui alla riunione del 25.03.2018 al Bocciodromo.
A chi non la voleva ricevere prima della conferenza gliela ho consegnata a mano quando non potevano rifiutare.
Capozzella, “protetto” di Uda (Libera Repubblica di Pordenone, loro fanno quello che vogliono) non la voleva nemmeno dopo, gliela ho dovuta mettere in tasca (min. 11.20)
A un furibondo Cristian Sergo, che ne ha fatto una pallina, gliela ri-manderò per PEC.
Al minuto 30.30, a un infervorato Luca Vignando, ho chiesto lumi sull’etica -Vignando è dietro alle scellerate movimentazioni che hanno portato il meetup di Udine a presentare una lista farlocca, con una candidata sindaco che viene dal nulla, con un ex (da soli 6 mesi) responsabile nazionale DC entrato in lista di Udine (da 4 mesi, uscita/entrata tempisticamente molto sospetta) ma va tutto bene….non mi ha risposto.
Al minuto 51.00, momento altrove parzialmente tagliato, alla mia domanda fatta al Candidato Presidente Alessandro Fraleoni Morgera -nominato personalmente da Di Maio e marito della Consigliera comunale di Trieste Cristina Bertoni, se, dopo essere stato avvisato prima per vie brevi tramite la consorte, e poi per vie più formali -PEC allegata- da me sulla riunione del 25 c.m., con richiesta di contattare e avvisare dell’evento i candidati consiglieri, non avendone io ma lui i contatti, lo avesse fatto, mi ha risposto per tre volte con un bel NO secco.
Se tanto mi da tanto, e se già prima di essere eletti si prospetta questa arroganza, non prevedo scenari particolarmente diversi da quelli degli altri schieramenti che in precedenza hanno governato il nostro Comune e la nostra Regione.
Claudia Gallanda
Consigliere Comunale
M5s