Buongiorno,
comunico di aver inviato alla Segreteria il seguente atto.
Sulla questione, che sto comunque approfondendo anche in maniera autonoma, mi riservo di chiedere un parere alla Regione FVG.
Claudia Gallanda.
Buongiorno.
Invio quanto segue:
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA, relativa a quanto apparso sul Blog “Leopost”, amministrato dal giornalista Gianfranco Leonarduzzi, in data 10.04.2018 h. 20.06 relativamente ad alcuni affidamenti diretti.
La sottoscritta consigliera comunale
VISTO
– quanto apparso sul Blog “Leopost”, amministrato dal giornalista Gianfranco Leonarduzzi, in data 10.04.2018 h. 20.06 relativamente ad alcuni affidamenti diretti, comunicato che riporto in versione integrale qui di seguito:
“Comune di Udine Exxx…Polzive!!! Un palazzo circondato da leccaculo: affidamenti diretti per migliaia di euri concessi esclusivamente alle ditte Abramo Impianti e Facile Paolo, palese violazione delle norme regionali
Date: aprile 10, 2018 8:06 PMin
Come si fa ad affidare direttamente lavori di manutenzione per migliaia di euri all’anno sempre alle stesse ditte? come viene interpretato a Udine il principio di rotazione tanto caro a macerie-Serracchiani? la norma è di una chiarezza cristallina: “La stazione appaltante rispetta il principio di rotazione quando alla medesima impresa affida lavori per un importo, nel corso dell’anno solare, non superiore a 40mila euri, fissare bene: 40mila euri all’anno. A giudicare dalle determine di affidamento che sono state firmate dal dirigente Agostini, architetto Lorenzo, sotto la sorveglianza del segretario generale Carmine Cipriano, parrebbe di no, carta straccia. Procedamus.
Nel 2016 la ditta Abramo impianti ha ricevuto appalti di lavori affidati direttamente per un importo pari a euri 78.874,17; nel 2017 la cifra scende e si attesta a 60.408,55;
Nel 2016 la ditta Impianti Elettrici Facile Paolo & Tiziano ha ricevuto appalti di lavori affidati direttamente per un importo pari a euri 106.445,72; nel 2017 per la ditta Facile le cose vanno meglio, la stazione appaltante del comune di Udine, affida direttamente lavori di manutenzione alla stessa ditta di Povoletto, per un importo di 111.271,16 euri.
Fra il 3 ed il 9 aprile di quest’anno, il dirigente Agostini architetto Lorenzo, ha affidato in via diretta, 2 lavori:
il primo, adeguamento alla normativa vigente dell’impianto elettrico degli uffici anagrafici di via Beato Odorico Da Pordenone alla ditta I.E. Impianti elettrici snc di Facile P. e T. di Magredis di Povoletto (Ud) per l’importo netto di Euro 9.974,70;
il secondo, di manutenzione straordinaria Civici Musei, lavori di adeguamento dell’impianto di illuminazione della sala espositiva al piano terra del Museo d’arte moderna e contemporanea di Casa Cavazzini alla ditta Abramo Impianti srl di Udine per l’importo netto di Euro 7.138,00. I leccaculo a palazzo.
Tutto ciò avviene in palese violazione dei principi cui si ispirano le procedure di aggiudicazione degli appalti degli enti erogatori contenute nel decreto legislativo regione FVG N° 50/2016 e ribadite dall’autorità nazionale anticorruzione.
Chi avalla questo andazzo? come mai il candidato Honsell Vattene già sindaco di Udine, di fronte a queste pesanti violazioni, non ha mai sollevato la questione della legalità e della trasparenza nella pubblica amministrazione? Dove ha smarrito il Pd la presunzione della questione morale? balle…, balle su balle che rotolano paurosamente attorno al palazzo circondato dai leccaculo”.
INTERROGA
IL SINDACO
1) Se le notizie sopra riportate corrispondano al vero.
2) In caso affermativo, cosa si intenda fare in proposito.
Chiede, ai sensi dell’art. 30 del Regolamento del Consiglio Comunale, che venga data risposta scritta entro 30 gg. alla presente interrogazione.
Udine, 11.04.2018.
Claudia Gallanda
Consigliere comunale di Udine
M5s
Inviata alle principali testate in data 11.04.2018.