A titolo personale invio questo comunicato/ lettera aperta.
Il 25 marzo 2019, ben inserito nell’ oggetto n. 32 d’ord. “Linee di indirizzo per il rinnovo dell’accordo parasociale volto alla disciplina della corporate governance di AcegasApsAmga Spa e per l’aggiornamento dell’Accordo Industriale con Hera SpA del 23.06.2014”, si ritrova la possibilità -parrebbe tra le scelte più apprezzate- al punto b. la costruzione da parte di un terzo della centralina idroelettrica in Udine, presso Largo delle Grazie, e al punto c. una progettazione e realizzazione a scopo didattico, di una riproduzione funzionante della centralina idroelettrica nello stesso luogo.
Proposta votata a larga maggioranza, con i soli voti contrari di Domenico Liano (M5s) e di Enrico Bertossi (Prima Udine).
Eppure giusto 2 anni fa, in data 27 aprile 2017, con oggetto n. 29 d’ord. “Ordini del giorno relativi alla Approvazione del Documento unico di Programmazione e del Bilancio di Previsione 2017-2019” si votò l’ordine del giorno n. 16 sottoscritto dai Consiglieri Claudio Galluzzo, Andrea Sandra e Andrea Castiglione, con il quale s’impegnava “il Sindaco e la Giunta -visto lo studio di fattibilità inerente la realizzazione di centraline lungo il percorso di alcune rogge ove sono presenti i salti di fondo e tra essi quello di via delle Grazie nel quale la realizzazione di una centralina comprometterebbe irreversibilmente l’attuale assetto architettonico e ambientale del tratto in questione, senza un’efficiente produzione di energia elettrica che giustifichi l’invasivo intervento- a sostenere l’inopportunità di tale intervento e impegnarsi, in ogni sede deputata, a impedire la realizzazione dell’opera“.
L’ordine del giorno teso a bloccare la centralina passò con 30 voti, tra cui quelli di Antonio Falcone, Loris Michelini, Paolo Pizzocaro, Monica Paviotti, Mario Pittoni, Sara Rosso.
Gli stessi che, consiglieri sia in questa e nella passata amministrazione, un settimana fa hanno votato ciò che mi par proprio vada nella direzione opposta a quanto hanno votato due anni fa.
Chissà se l’attuale vicesindaco Loris Michelini si è scordato di esser stato contrario, appena due anni fa, alla realizzazione della centralina?
È vero che si può cambiare idea, l’importante sarebbe avere le idee chiare.
Claudia Gallanda – Udine
già Consigliere comunale di Udine
mandato 2013-2018