Ci sono anche alcuni miei commenti, abbastanza espliciti
Il Blog delle Stelle
Luigi Di Maio presenta le 5 capolista del MoVimento 5 Stelle alle elezioni europee – #continuareXcambiare
Postato il 13 aprile 2019, 15:51 MoVimento 5 StelleDalla rete
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Il cambiamento è un punto di rottura, necessario per dare una risposta concreta a un clima generale di rassegnazione e declino. Come in ogni percorso di cambiamento, c’è un punto di partenza, in cui abbiamo dato importanza alle emergenze sociali nella consapevolezza che c’è ancora tanto da fare.
Ci siamo assunti la responsabilità di cambiare, contro chi ha sempre pensato agli interessi personali di pochi e, nonostante questo implichi non pochi ostacoli, oggi più che mai è necessario non restare fermi per andare verso il futuro.
Abbiamo già buttato le basi, adesso dobbiamo completare il percorso. Andiamo in Europa con le idee chiare: fermiamo la folle politica di Austerità che blocca l’economia nazionale, contrastiamo la grande elusione fiscale delle multinazionali, ridistribuiamo in tutti i Paesi europei i migranti che sbarcano in Italia e tuteliamo la nostra salute e i prodotti agroalimentari italiani.
Ci troviamo di fronte a un cammino che può concretizzarsi se diamo continuità al processo di cambiamento già iniziato.
Bisogna continuare. Bisogna continuare per cambiare anche in Europa.
Conosciamo meglio le le 5 capolista del MoVimento 5 Stelle alle elezioni europee
Collegio elettorale: Isole
ING. ALESSANDRA TODDE (CEO Olidata)
“Il modello Olidata per rilanciare l’Italia in Europa”
Due anni fa Olidata era un marchio storico italiano sospeso dalla quotazione, indebitato e in liquidazione. Quello è stato il momento in cui Alessandra Todde ha accettato la sfida più grande della sua vita, partecipando da protagonista all’Advisory Team che ha determinato il risanamento dell’azienda, il nuovo piano industriale e l’uscita dalla liquidazione.
Come Consigliere di Amministrazione prima e poi come Amministratore Delegato di Olidata, Alessandra ha lavorato ad un aumento di capitale di 3 milioni e mezzo di euro che è stato interamente sottoscritto con l’ingresso di investitori prestigiosi e ne ha completata la prima acquisizione.
Laureatasi in Scienze dell’Informazione ed in Informatica all’Università di Pisa, a dicembre 2018 Alessandra è stata nominata tra le Inspiring Fifty italiane, riconoscimento tributato alle cinquanta donne italiane considerate più influenti nel mondo della tecnologia. L’ascesa di Alessandra è dunque un percorso lastricato di caparbietà, determinazione e professionalità: un patrimonio che ha collezionato facendo tesoro delle numerose esperienze professionali conseguite all’estero e che è ora pronta a reinvestire nel progetto di cambiamento europeo promosso dal MoVimento 5 Stelle.
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Collegio elettorale: Sud
PROF.SSA CHIARA MARIA GEMMA (Professore Associato in Didattica e Pedagogia Speciale, Università di Bari “Aldo Moro”)
“Un approccio pedagogico per formare l’Europa del futuro”
Chiara Maria è il profilo che esprime l’esemplarità italiana nel panorama della Ricerca pedagogica e della Formazione. Non solo per le innumerevoli cariche che ha rivestito nella sua pluriennale carriera universitaria (tra le ultime e le più importanti: delegato del Rettore alle Politiche Sociali, alla Didattica per gli studenti disabili, delegato per la disabilità presso il Dipartimento di Scienze, Formazione, Psicologia e Comunicazione dell’Università di Bari).
Il valore in più che l’esperienza e le competenze di Chiara Maria porta nella comunità del MoVimento 5 Stelle è la capacità di unire un rivoluzionario approccio pedagogico alle esigenze di una formazione vicina a tutti gli studenti: un modus operandi che mette realmente la Ricerca al servizio della cittadinanza, scongiurando i rischi di un processo formativo a due velocità, capace di non lasciare nessuno indietro e di garantire equità e diritti a tutta la comunità studentesca.
Membro del Presidio della Qualità di Ateneo, della SIPED (Società Italiana di Pedagogia), della SIPES (Società Italiana di Pedagogia Speciale), dell’ISATT (International Study Association on Teacher and Teaching), della SIREM (Società Italiana di Ricerca sull’Educazione Mediale), condirettore della rivista Quaderni di didattica della scrittura e autrice di una lunga serie di pubblicazioni scientifiche, Chiara Maria è il volto che rilancia l’immagine del modello universitario italiano in Europa, garantendo il giusta sintesi tra teoria-pratica e la professionalità pluridecennale di un esponente della Ricerca italiana.
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Collegio elettorale: Centro
DOTT.SSA DANIELA RONDINELLI (Gabinetto di Presidenza CESE)
“Quando Europa significa casa”
L’esperienza di Daniela tratteggia nel modo migliore cosa significa essere europei per il MoVimento 5 Stelle. La sua vocazione europea, infatti, nasce da lontano. Appartenente alla prima generazione Erasmus (durante gli studi alla LUISS, dove si è laureata con lode nel 1991), si appassiona ai valori e ai processi di costruzione europei che infatti hanno segnato le sue scelte future sia a livello personale che in ambito professionale.
Dal 2010 fa parte del Comitato Economico e Sociale Europeo, prima come Consigliera (2010-2015) e Vice Presidente del Gruppo Lavoratori, poi come membro di Gabinetto di Presidenza – dove si occupa di relazioni internazionali e di politiche sociali e del lavoro.
Nella sua esperienza al CESE si distingue come membro attivo delle Commissioni mercato interno (INT), agricoltura-ambiente-sviluppo sostenibile (NAT), occupazione e mercato del lavoro (SOC), affrontando i temi emergenti della dimensione sociale della digitalizzazione e le nuove forme di lavoro ad essa collegate, la declinazione della sostenibilità nel quadro degli obiettivi delle Nazioni Unite, le smart cities, l’efficienza energetica, la libera circolazione di beni, servizi e persone nel mercato unico.
Grazie alla sua militanza nelle articolazioni internazionali della CISL – per conto della quale ha ricoperto incarichi di rilievo a livello europeo in tema di tutela dei diritti fondamentali, parità di genere e dimensione sociale della globalizzazione, Daniela rappresenta il profilo giusto per un nuovo modello di Europa basato su lavoro, crescita e opportunità.
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Collegio elettorale: Nord-Ovest
DOTT.SSA MARIA ANGELA DANZÌ (Segretario generale e Direttore generale di Comuni e Province)
“Dagli Enti locali all’Europa: per una Pa all’avanguardia”
Le amministrazioni della Repubblica, a partire dagli Enti locali, devono essere capaci di intercettare e promuovere le migliori pratiche a livello europeo senza perdere le occasioni che possono arrivare da Bruxelles come troppo spesso accaduto in questi anni.
L’esperienza di Maria Angela si muove ai massimi livelli della Pubblica amministrazione, con uno sguardo alla governance e alle politiche europee. Dal 2007 è stato Segretario generale e direttore generale dei Comuni di Genova e Novara e della Provincia di Varese e ha un’esperienza ultratrentennale a livello di Pa con incarichi di alto profilo presso amministrazioni comunali, consulenze per la Procura della Corte dei Conti a Milano, un ruolo di supporto ai Comuni in seno alla Protezione civile nazionale nell’ambito degli interventi per il Sisma del Centro Italia.
Laureatasi con lode presso la Facoltà di Scienze Politiche all’Università di Messina, al suo attivo vanta un periodo di formazione presso la prestigiosa ENA (Ecole National d’Administration) nell’ambito di un ciclo di studi per costruire alte professionalità in grado di comprendere e gestire le politiche europee e comunitarie. Nel suo percorso l’approfondita conoscenza delle dinamiche e delle regole degli Enti locali si intreccia con l’interesse per l’innovazione e l’informatizzazione nell’ambito della Pa, come dimostra anche il ruolo di coordinamento svolto nel 2004 nell’ambito dei progetti relativi al Piano nazionale e-Government.
Per la sua meritoria attività è stata insignita dell’onorificenza di Grande Ufficiale conferita dal Presidente della Repubblica nel 2018. Nel 2009 il Ministero Funzione Pubblica ha riconosciuto il suo ruolo per il percorso di miglioramento delle strategie pubbliche. Membro del gruppo di lavoro Anac sul Piano per la prevenzione della corruzione, Maria Angela incarna i valori della Pubblica amministrazione per cui lavoriamo: trasparenza, problem solving, innovazione e informatizzazione a vantaggio dei cittadini.
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Collegio elettorale: Nord-Est
DOTT.SSA SABRINA PIGNEDOLI (Giornalista)
“Dalla lotta alla mafie al Parlamento europeo”
In Europa serve coraggio, sete di verità, caparbietà e voglia di abbattere quei muri spesso di omertà dietro i quali si celano interessi altri rispetto a quelli dei cittadini. Interessi che corrompono e danneggiano il tessuto economico.
Sabrina Pignedoli è un esempio in questo senso e abbiamo senz’altro bisogno del suo contributo in Europa. Dopo la laurea e la scuola di Giornalismo si è dedicata all’inchiesta, quella vera.
Non ha avuto paura di raccontare le dinamiche collegate alle infiltrazioni della ‘ndrangheta nel territorio di Reggio Emilia, con propaggini anche in Lombardia e Veneto. Per questo ha subito pesanti minacce e intimidazioni ma è riuscita, tramite le sue inchieste ad anticipare eventi e collegamenti che poi sono stati approfonditi dalle indagini. Ha vinto diversi premi in ambito giornalistico per il suo coraggio e di recente è diventata anche consulente della Commissione antimafia.
Il suo preziosissimo lavoro è stato raccolto nel libro “Operazione Aemilia” che si inserisce nel suo percorso di vita orientato ad accrescere la consapevolezza dei cittadini per porre un argine alle dinamiche che minano e corrompono il tessuto economico. Lavoro che l’ha portata anche a indagare le dinamiche della criminalità organizzata in Germania, in un’inchiesta realizzata grazie al patrocinio europeo di Journalismfund, non profit che ha come obiettivo quello di promuovere e gestire progetti di giornalismo investigativo cross border. Questi sono l’impegno, la capacità e la caparbietà di cui il MoVimento 5 Stelle ha bisogno anche in Europa.
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Tag: conferenza stampa, continuare x cambiare, europee
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57 commenti su “Luigi Di Maio presenta le 5 capolista del MoVimento 5 Stelle alle elezioni europee – #continuareXcambiare”
Giuseppe Bruna
13 aprile 2019 alle 20:58
Mi chiedo come mai il movimento 5 stelle a Ferrara ha deciso di perdere è completamente inesistente a maggio si vota anche per il sindaco..nessun banchetto, nessun manifesto elettorale nulla.. eppure sono presenti al comune..non capisco qualcuno può spiegarmi?
Rispondi
Del Carlo
13 aprile 2019 alle 20:03
La mia unica domanda ma è questo la scelta?
Rispondi
Anonimo
13 aprile 2019 alle 19:48
A me mi definiscono troll e non lo sono, non parlo di delusione, ma di vera realtà. Quando seguirono i risultati delle elezioni del 4 Marzo, nella mia regione Sardegna, ci fu una grande ondata che porto il movimento a consensi elettorali mai visti prima da un partito. La gente, io per primo abbiamo messo tutte le nostre speranze su questi ragazzi, io subito pensai vinceranno anche alle regionali. Dopo qualche mese ho capito che certa molto fumo e speranze perdute, la gente sostiene che devi dare tempo, ma il tempo e denaro, nello studio, nella vita e nel lavoro devi costruire i tuoi progetti e realizzarli giorno dopo giorno, qui passa il tempo e resta solo il senso di una semplice corsa alle poltrone. Non era quello che in molti ci aspettavamo, ti diamo fiducia e lecito ci devi restituire rispetto ed impegno, molti degli elettori erano tanti astenuti, gli altri sono quelli dei vecchi partiti, tutti avevamo altre simboli e ideali politici
Rispondi
MSV
13 aprile 2019 alle 20:46
Se, nel passato, sei stato così tanto”impegnato” come hai evidenziato nel commento, perché qui ti identifichi con questo insignificante nickname “anonimo” …come potrebbero esserlo, per davvero, gli anonimi veri?
Secondo me, nei social web, si dovrebbe utilizzare, sempre e in ogni dove, solo e soltanto il proprio C.F. per garantire l’univoca identificazione.
Magari, come alternativa, nome e cognome, ovvero un nickname validato.
Sarebbe tutto più semplice, pulito e garantito.
Si potrebbero prevedere delle eccezioni per Carnevale e Halloween.
Per quanto riguarda la scelta delle “5 capolista” di cui al post, credo che sia, semplicemente, una delle soluzioni possibili. Sperando che non emergano intoppi. Né prima, Né dopo.
Claudia Gallanda
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13 aprile 2019 alle 19:47
Bella roba! Perchè queste non si candidano alle comunali?
Rispondi
Giuseppe
13 aprile 2019 alle 19:45
Dal curricola sembrano le persone giuste….speriamo ………
Rispondi
vincenzo guida
13 aprile 2019 alle 19:38
E’ un’ottima scelta! Mi auguro che tutto il movimento condivida. E’ necessario stare tutti assieme e convincere gli altri che il nostro percorso è quello giusto.
Rispondi
Claudia Gallanda
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13 aprile 2019 alle 19:45
Si, certo….Ahahaha
maria s., ancona
13 aprile 2019 alle 18:55
OT.
Caso Assange
“Oggi, sabato 13 aprile 2019, a Bari, nel salone ‘Degli Ulivi’ dell’aeroporto di Palese, alle ore 11, il Comitato esecutivo della Federazione internazionale dei giornalisti (Ifj) terrà una conferenza stampa per illustrare le iniziative della più grande Federazione dei sindacati dei giornalisti nel mondo sui temi legati alla difesa della libertà di stampa anche alla luce delle polemiche sull’arresto del fondatore di WikiLeaks, Julian Assange, a Londra.
La Ifj, alla quale aderiscono più di 600mila giornalisti di 187 associazioni sindacali di 149 Paesi, si riunisce domani e domenica per la prima volta a Bari, su iniziativa della FNSI, per esaminare le situazioni di particolare criticità in tema di diritto di cronaca e libertà di stampa in alcuni Paesi.
La Federazione, che ha sede a Bruxelles, riunisce il Comitato esecutivo due volte l’anno ed è la principale interlocutrice dell’Onu e di altre organizzazioni internazionali.”
Caso Assange, oggi a Bari conferenza stampa della Federazione internazionale dei giornalisti
Chiedo scusa per l’OT ma la notizia mi sembra degna di nota.
Chiedo anche allo staff comunicazione di verificare se non sia il caso di inserire sulla pagina blog uno spazio con gli aggiornamenti sui casi con post dedicati che, per importanza, lo richiedano.
Rispondi
Enrichetto Allerino
13 aprile 2019 alle 18:58
Grazie, Maria (“ave”, me pareva troppo); informazione più che opportuna.
oreste⭐⭐⭐⭐⭐sp
13 aprile 2019 alle 19:36
azzz… in effetti i TG… ssssssssssssssss…..silenzio assoluto sulla questione..la gente deve dimenticare!
linkbato
13 aprile 2019 alle 18:53
Signori e Signore ecco a voi il MoVimento 5 Stelle alle elezioni europee.
Scusate se è poco….rosicate gente rosicate.
Rispondi
maria s., ancona
13 aprile 2019 alle 18:41
OT. Caso Assange
@Pierluigi Calabrese
La mia replica al suo a questo link:
L’arresto di Assange è un attacco alle libertà individuali di ognuno di noi
Rispondi
Enrichetto Allerino
13 aprile 2019 alle 18:40
Rega’, ‘a massima stima, ma se ‘a scelta fosse caduta su cinque donne solo in virtù der fatto de appartene’ ar genere feminino, beh, a me parrebbe ‘na cazzata, quasi ‘na mossa de strategia pubblicitaria, come quanno er mai troppo vituperato Nano, se circonnava de donne, pure quelle de artissima specializzazzione ……( pure se in campi diversi da quello d’a politica)….
Mah, sarà che ormai ho visto imbecilli e furbi de ogni sesso, e che nun sopporto ‘i recinti e l’aree protette……
Rispondi
SonoCavoli
13 aprile 2019 alle 18:45
Beh, la probabilita’ di avere 5 donne scegliendo a caso e’ 1/2^5, ossia 1/32
Enrichetto Allerino
13 aprile 2019 alle 19:10
…pe’ esempio, quanno ho letto che una de le candidate ha lavorato pe’ ‘a CISL, beh, v’ho devo confessa’, ho fatto un salto de 30 cm. su ‘a sedia-ufficio girevole in finta pelle, perchè SO, come diceva er povero Pasolini, IO SO, che pe’ lavorà ne ‘a CISL te fanno prima l’esame der DNA pe’ trova’ er gene democristo, analisi indispensabbile e prodromica a l’assunzione, poi devi esse armeno fijo-a, cuggino-a, fratello/sorella de quarche affiliato/diriggente sindacale de rango o raccomannato personarmente dar capo-democristo der luogo, d’a reggione, insomma, nun poj esse ‘no sconosciuto, ma n’ raccomannato de fero, anzi de acciaio inox co’ lega de titanio………..
Enrichetto Allerino
13 aprile 2019 alle 19:22
…spero solamente ne l’eccezione che confermi ‘a regola…….
Andrea Xxl
13 aprile 2019 alle 19:24
Tutti tengono famiglia, qualcuna piu di altri,
Beppe
13 aprile 2019 alle 18:38
Caro Di Maio,
ho letto le note informative delle 5 capilista che proponi per le prossime elezioni europee, mentre, ovviamente, non ho nulla da obiettare relativamente le loro capacità, mi meraviglia che per nessuna venga indicato un precedente impegno per il Movimento.
È vero che se hanno accettato di far parte della nostra squadra, dimostrano comunque coraggio e per questo meritano rispetto, visto che siamo considerati da chi “conta” il pericolo pubblico n. ro 1.
Tuttavia, ti chiedo se anche queste candidate sottoscriveranno il contratto etico del Movimento, giustamente richiesto a tutti coloro che sono stati da noi votati.
Altra considerazione, io sono sempre dell’idea che 1 vale 1 non è una cattiva idea visto che in questo modo sono stati eletti: Di Maio, Di Battista, Toninelli, ecc…e non mi sembrano dei cattivi elementi.
Ultima osservazione, sei sicuro che queste signore abbiano nel corpo quella rabbia, indignazione, passione, fuoco, lealtà con gli elettori, voglia di rivoltare come un calzino questo schifo di politica, caratteristiche senza le quali non avremmo mai vinto?
Non è che siano già appagate dei loro successi o abbiano paura di perdere del proprio quando dovranno lottare contro i potenti, impostori, ipocriti, disonesti che oggi governano l’Italia/Europa?
Ripeto 1 vale 1 non è poi così malvagia come principio, basta che la persona sia onestà e intelligente, il resto arriverà comunque.
Rispondi
Claudia Gallanda
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13 aprile 2019 alle 19:49
Perché queste, col fuoco sacro che le infiamma fin dentro i visceri, non si candidano alle comunali?
Pappa facile col lavoro degli altri?
A casa!!!
ciro r. napoli
13 aprile 2019 alle 18:35
ci sono sempre 3-4 troll in pianta stabile sul Blog ed un trollone multinick , a mio avviso gente pagata per venire qui ad infangare . C’è quello a cui non va bene niente che finge di essere un pentastellato deluso , c’è quello che pensa di essere furbo ed alterna un commento tiepido ad uno offensivo . complimenti allo staff che non li banna tramite IP , su qualsiasi altro sito li avrebbero fatti fuori all’istante.
Rispondi
Andrea Xxl
13 aprile 2019 alle 18:49
Peccato che ti sia andata male,ci avevi tanto sperato in una comoda poltroncina, sara x la prossima volta,
Vota antonio vota antonio,
SonoCavoli
13 aprile 2019 alle 18:50
Andrea, vedrai che entro breve ne perderemo molti. Torneranno per le politiche
Alessandro Albanese
13 aprile 2019 alle 19:25
Andrea xxl Ciro r., Napoli non si è candidato, quello che dici tu è Ciro Maddaloni, che si formava semplicemente Ciro ed auspicava il raddoppio dei deputati eletti, nonché l’alleanza con la Lega.
Perché non smettete di punzecchiarvi senza peraltro commentare l’articolo?
Qua Ciro di troll c’è il solito Cavoli e Bobo di sotto.
Non è che tutti i non entusiasti siano per forza troll. Domani ti propongo una lista circostanziata.
Andrea Xxl
13 aprile 2019 alle 19:44
x quanto riguarda il commento sopra, riconosco di aver scambiati i 2 ciro, e me ne scuso, ma non mi scuso di definire ciro r.napoli un takfiro del blog
Pretendere che tutti la pensino allo stesso modo è assurdo, io supporto il mv dal 2011 trovo che abbiano fatto delle cose straordinarie ed altre continueranno a farle, sono deluso dal comportamento del capo politico e sono euroscettico,
E in questa tornata elettorale trovo tutti europeisti e piu europa, e allora dico, no grazie.
Ma rimango sempre un grillino,
gli altri partiti li conosco tutti, non gli affiderei i miei calzini usati, tanto meno alla lega o al pd,
Ciro
13 aprile 2019 alle 20:20
Cosa mi sono perso?
Ho avuto giornate di fuoco e sono stato poco presente sul blog.
La prima cosa che chiedo agli eletti del M5s è di chiedere le dimissioni immediate della Commissione.
Non devono stare fino a Novembre devono andare via,a giugno
Andrea Xxl
13 aprile 2019 alle 20:46
Ciro
Lei puo chiedere cio che vuole,
Ma una noce in un sacco non fa rumore, e quelli che saranno eletti non ne faranno.
Pino Baggiano
13 aprile 2019 alle 18:34
…e che vuoi commentare?…na’ bellezza
Rispondi
Andrea Xxl
13 aprile 2019 alle 18:18
Grandi cv niente da dire,
Ma nessun proposito di euroscetticismo,
Pazienza, me ne rimarro seduto sul divano a rimirar il mare, e con me almeno altri 15 grillini.
Rispondi
Fabio Bagnoli
13 aprile 2019 alle 18:11
alla faccia dei gasparri , razzi , scilipoti , renzi , picieno , zingaretti , minzolini , ai zapponi della lega e a tutti quei competenti che ancora ci sono nelle istituzioni italiane ………il movimento 5 stelle sta creando in italia un nuova politica con vere competenze e tutte al femminile , che dire bravi .
Rispondi
Claudia Gallanda
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13 aprile 2019 alle 19:52
Bravi, che…???
Si toglie chi ha lavorato per anni per mettere gente che non ha fatto un giorno nel movimento.
Che si candidino alle comunali, queste belle signore!
Gianlu
13 aprile 2019 alle 18:10
Benissimo! Le donne hanno grande forza.
Non oso pensare ai media tradizionali che staranno cercando ogni cosa x dar addosso a queste 5 donne. Se troveranno una multa per divieto di sosta, si stracceranno le vesti in piazza. Se non troveranno nulla – come molto probabilmente accadrà – getteranno fango inventato.
Prendete esempio da Virginia e Chiara, la forza di 200 leonesse. Zero errori. Focus su obiettivi e raggiungimento dei risultati.
Rispondi
Claudia Gallanda
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13 aprile 2019 alle 19:54
C’erano altro donne meritevoli, che nel contempo erano ANCHE attiviste di lungo corso.
Che Di Maio continui pure a mortificare il territorio.
Avrà il suo!
Errare umanum est. Perseverare diablicum!
renzo marrucci
13 aprile 2019 alle 17:53
CHI è QUESTA GENTE ??? PERCHè DOVREI SOSTENERLA CON IL MIO VOTO ???
Rispondi
SonoCavoli
13 aprile 2019 alle 18:03
Perche’ si sono impegnate a portare le nostre idee in europa
linkbato
13 aprile 2019 alle 18:56
renzo marrucci, MA CHI SÌ TÙ !!!!!!!
k7
13 aprile 2019 alle 17:40
Formazione ghiaccio unità esterna e sbrinamento pompa di calore
Rispondi
SonoCavoli
13 aprile 2019 alle 17:28
5 candidate coi fiocchi, grazie Luigi!
A noi e’ sufficiente aver votato i candidati di secondo ordine, ottimo il mix capopolitico e democrazia diretta
Rispondi
ciro r. napoli
13 aprile 2019 alle 18:23
ma come ti permetti di chiamare i candidati scelti su rousseau di secondo ordine ? Vai a vedere i curriculum sono tutti di prim’ordine . Ma chi sei paolo z crocetta con nuovo nick ? o uno dei tanti multinick del trollone ?
SonoCavoli
13 aprile 2019 alle 18:47
Di secondo ordine nel senso che non sono capilista. I capilista passeranno tutti, gli altri…
paolo spallino
13 aprile 2019 alle 17:21
Se dovessi dare un voto ai parlamentari uscenti del movimento, resterete delusi. Tuttavia e’ vero che la possibilita’ dell’agire si basa sempre secondo la forza dei numeri. ed e’ proprio con questa logica che il m5s voto’ in UE le sanzioni contro l’Ungheria, contraria ad accettare le quote della repartizione clandestini per non far diventare il paese la polveriera in cui ci si trova oggi l’Italia suo malgrado, e non solo visto che questa gente e’ stata scaricata in ogni dove a carovanate senza ritegno. Un esempio di questa scelleratezza lo si legge nei servi Tsipras e Macron ligi nell’applicare gli accordi Ue a dispetto di aver mandato i loro paesi in fallimento. La situazione in Grecia e’ da tempo insostenibile e sul filo del rasoio, sara’ un’invasione epocale quando scoppiera’ il bubbone in quel versante. E meraviglioso vedere l’Europa che si desidera, purtroppo e’ ancora nei sogni, ed e’ soltanto una crisalide, un verme che forse un giorno nel domani si trasformera’ in una farfalla dai mille colori. per quanto riguarda la questione dei vaccini obbligatori, altra brutta storia del m5s nei confronti degli italiani che sono andati a scuola con due vaccini e si vedono accollarne 10 ai loro figli, il caso lo commentero’ in un’ altra occasione.
Rispondi
Roberto Caforio
13 aprile 2019 alle 17:48
A Spallino: Non più 10 vaccini: con la riforma Grillo solo i vaccini relativi al morbillo saranno obbligatori ovunque, per il resto dipende dalle eventuali situazioni endemiche e da zona a zona; comunque né 12 né 10 ma molti di meno come vedi… per il resto, come si fa a lamentarsi dell’operato del M5S che sta facendo leggi e riforme utilissime a più non posso ??? Ma che volete dei mirabolanti miracoli tutto d’un botto ?
paolo spallino
13 aprile 2019 alle 19:35
Il caso vaccini li commentero’ in altra occasione, perche ancora non so’ quanti pochi e molti di meno sono con la riforma Grillo.
PATRIZIA V
13 aprile 2019 alle 17:21
Complimenti, W le donne, Luigi sei un grande.
Rispondi
Francesco Elia
13 aprile 2019 alle 17:15
Ho letto di parecchie polemiche su queste capolista, posso dire una cosa? Grazie Luigi. Sono orgoglioso di ogni singola capolista ed in particolare della collega pedagogista della circoscrizione meridionale.
Rispondi
Claudia Gallanda
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13 aprile 2019 alle 20:50
Arrivano sul lavoro di tante altre donne, competenti quanto loro.
Lavorare su territorio è segno di demerito?
Quelle puzzano?
Paolo
13 aprile 2019 alle 17:05
Grande battaglia o adesso o mai piu’ .
Rispondi
Enrichetto Allerino
13 aprile 2019 alle 17:17
…quasi come Jean Claude Juncker davanti a ‘na damigiana de Johnnie Walker……
” Grande bottiglia: o adesso, o mai più”……
Alessandro Albanese
13 aprile 2019 alle 16:56
Mi è piaciuta in modo particolare la scelta di Sabrina Pignedoli per la circoscrizione Nordest, in un territorio che sembra impegnato in battaglie vintage contro le regioni del Sud o contro l’uomo nero la mafia intanto si insinua strisciando.
La maxi-inchiesta a cui sono seguiti 50 arresti in provincia di Venezia ha dimostrato che nessun territorio è immune dal rischio di infiltrazione mafiosa.
Quello che colpisce è la solidarietà di molti cittadini nei confronti degli arrestati, perchè molto conosciuti all’interno della comunità. Chi si abbassa ad accettare accordi o sfrutta favori di provenienza dubbia deve essere IMMEDIATAMENTE ALLONTANATO dalla vita pubblica e risponda solo da privato cittadino delle proprie responsabilità, come tutti.
Rispondi
SonoCavoli
13 aprile 2019 alle 18:58
Mi sembra importante soprattutto che sia una giornalista, e non il solito prenditore
Alessandro Albanese
13 aprile 2019 alle 19:35
No, non per quello lo apprezzo. Il solito commento sciocco Cavoli.
Una persona che si occupa di mafie al Nord conosce un problema che è reale, che inquina l’economia e di cui non si parla abbastanza.
Nella sua presentazione sostiene l’impegno nel voler estendere le normative antimafia a tutta l’Unione, perché ormai le mafie re-investono il denaro frutto di illeciti in attività anche all’estero con le quali rifinanziarsi all’occorrenza e nascondere i flussi.
Alcune inchieste della Pignedoli sono finite agli atti di processi contro le cosche trapiantate in Emilia.
Claudia Gallanda
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13 aprile 2019 alle 20:57
Gentilissimo.
Ci sono, oltre alla Pignedoli, molte altre persone che combattono contro la mafia e i poteri forti.
Magari sono anche consiglieri comunali del M5s.
E quando denunciano, oltre alle porcherie nelle amministrazioni, anche le porcherie all’interno del Movimento, vengono tolte dalle liste.
Se la Pignedoli fosse persona coerente, non accetterebbe un posto per cui non ha nessun merito, nel campo del partito M5s.
Pierluigi Piccoli
13 aprile 2019 alle 16:54
Di Maio sei un grande e, come tutti i grandi, sei consapevole dei tuoi limiti. Beppe non poteva scegliere di meglio. Ho 76 anni e ne ha o visti di politici, anche bravi (vedi Fanfani), ma uno giovane e bravo come te…mai! Sei anche un esempio ed una speranza per tutti i giovani che se ne sono dovuti andare lontano per trovare lavoro e che con te hanno una speranza che l’Italia cambi e torni ad essere un ambiente piacevole e libero che possa consentire ai giovani più meritevoli di assumere un posto nella società adatto ai loro meriti. Attento a te Luigi, renditi conto dei pericoli che corri opponendoti ai vecchi poteri che sono ancora forti e che si stanno preoccupando come tu ben sai. Luigi, sei tutti noi e viva il M5S!
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Pierluigi Piccoli
13 aprile 2019 alle 16:57
Confermo quanto già detto e mi scuso di un errore all’inizio.
SonoCavoli
13 aprile 2019 alle 17:39
Come sostengo da sempre,
nessuno avrebbe fatto meglio al posto di Di Maio
Bobo
13 aprile 2019 alle 18:41
di maio pupo bibitaro
https://disquisendo.files.wordpress.com/2018/05/ds8m4biwaaaklia.jpg?w=290&h=290&crop=1
il puparo che gli da voce
https://www.ilfattoquotidiano.it/blog/arubei/
alla fine del della comica, neanche il R di C potrà avere
michele
13 aprile 2019 alle 16:49
W LE DONNE! OTTIMA SCELTA!
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Claudia Gallanda
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13 aprile 2019 alle 21:01
Ci sono donne anche tra le attiviste, con competenze, e con anche più esperienza politica.
Dopo anni di lavoro, vedersi scavalcati non è carino.
E queste si sono prestate, male!!!
Claudio Indelicato
13 aprile 2019 alle 16:47
L’importante oltre alla loro capacità ,ci sia l’onestà e la correttezza per il popolo che loro andranno a governare , che siano persone che sono degne di essere del movimento 5 Stelle.
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antonio carbone
13 aprile 2019 alle 16:40
Tutto bene Luigi, il problema è: queste persone hanno a cuore più i cittadini e il m5s oppure le loro ideologie? Perché i casi dei vari dissidenti con le loro scelte personali contro le posizioni del m5s, non hanno fatto bene al m5s! Anzi tutte le varie polemiche hanno allontanato i cittadini perché il m5s non appare affidabile. Bisogna essere sicuri sull’affidabilità e sulla onestà e serietà professionale di queste persone. W il m5s.
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Pierluigi Piccoli
13 aprile 2019 alle 17:05
Il M5S ha sempre sostenuto la meritocrazia e queste candidate sono eccellenti e poco conosciute, almeno da me. Il riferimento a Di Falco e molto prima a Pizzarotti non ci deve spaventare: errare umanum est e ‘chi non rischia…non rosica’. Di Maio è un fuoriclasse (come altri nel Movimento del resto) e DOBBIAMO SOSTENERLO!
viviana v.
13 aprile 2019 alle 16:38
1
IL PD IN GALERA.-Tommaso Merlo
Ops. Un’altra banda del Pd finisce agli arresti. Tipica scena da vecchio regime. Per trovare la notizia dell’ennesimo scandalo in Umbria bisogna far fatica. Si sa come sono fatti i loro amici dei giornali. Sbattono in prima pagina i 5 stelle anche per spifferi e fake news, quelli del Pd invece li difendono anche quando vengono sorpresi col sorcio in bocca. I giornali sperano ancora che gli italiani tornino a votare il loro caro Pd, il partito più fallimentare della storia del nostro paese che sta giocandosi con Forza Italia anche la classifica del più corrotto. Del resto si sa come sono fatti Lorsignori. Degli italiani non gliene fotte nulla, vogliono solo tornare ai tempi d’oro in cui le loro caste si godevano prestigio e potere. Non come oggi che appena aprono bocca la gente gli ride in faccia o li manda a quel paese. Quando governavano Pd e Forza Italia, le forze dell’ordine arrestavano ladri e corrotti quasi ogni santo giorno. Eppure siamo andati avanti per decenni senza che quei due partiti si degnassero di fare nemmeno una legge anticorruzione. Rubare era diventato uno dei tanti privilegi di casta che Lorsignori difendevano coi denti. Hanno rubato talmente tanto che gli italiani si sono rivoltati sposando il nuovo corso populista. Per questo vederli rubare oggi fa doppiamente impressione. Come se nemmeno la storia bastasse a fermarli.
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viviana v.
13 aprile 2019 alle 16:39
seguito
Come se rubare e truffare lo stato fosse l’unico modo che conoscono per fare politica. E fa davvero impressione vedere il Pd che ancora oggi non caccia a calci nel sedere i corrotti ma anzi continua a difenderli nascondendosi dietro le solite stucchevoli ipocrisie garantiste con cui per decenni i ladri sono usciti dalla porta per rientrare dalla finestra. Davvero impressionante. E che dire del merito e della competenza che i vecchi partiti si vantano di avere rispetto ai buzzurri a 5 stelle. E che dire della selezione della loro classe dirigente di ladri patentati che hanno portato ai vertiti regionali e nazionali. Bei professionisti della politica, bella competenza, bei servitori dello stato. E ancora hanno il coraggio di fare le prediche agli altri e di guardare il Movimento dall’alto verso il basso quando è l’unica forza ad avere sviluppato gli anticorpi. Un’ipocrisia pari solo alla loro disonestà. Dopo la Basilicata, l’Umbria. Tempistica impressionante, come il sorcio. Un ladro è un ladro ma quelli che rubano e truffano negli ospedali mettendo a rischio la salute dei cittadini sono certamente i peggiori. Che un cittadino debba essere operato da un amico o da un parente dei politici disonesti invece che dal medico migliore, è una delle tipicità più infami del vecchio regime. Per anni e anni la cosa pubblica è stata devastata dal nepotismo e dalle cordate clientelari promosse da partiti affamati di voti. Pagine davvero orribili della nostra democrazia che erano frutto di una concezione malata della politica e di una corruzione morale che partiti come il Pd hanno sempre cavalcato tra voto di scambio e avidità di qualche squalo.
segue
viviana v.
13 aprile 2019 alle 16:39
3
Un lassismo verso la piaga della corruzione, una complicità con le storture del sistema che ha eroso dall’interno i vecchi patiti come il Pd e tutta la vecchia politica. E se fa sorridere vedere i giornali che difendono i loro compagni di casta, fa piangere sapere che vi siano cittadini ancora disposti a dare fiducia ai vecchi partiti. Chissà cosa deve ancora combinare il Pd perché la smettano di buttar via il loro voto. Ma niente ansie. Dove non ci pensano gli elettori a cacciarli dalle poltrone, ci pensano le forze dell’ordine a sbatterli in galera.
Enrichetto Allerino
13 aprile 2019 alle 17:07
….beh, allora bisogna aggiorna’ er famoso detto: mejo di’ “piove, governo PD..”….
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